L’Ananas contiene all’interno del suo stelo una sostanza, detta
bromelina, che altro non è che un enzima, simile a quelli presenti nel
nostro stomaco, in grado di scindere le proteine e i grassi a catena
lunga. E’ infatti un enzima “proteolitico”, cioè che agisce sulle
proteine e altre sostanze dalla struttura similare. Questa sua azione fa
si che le proteine e i grassi a catena lunga non vengano assimilati, ma
vengano disciolti e mandati nel flusso sanguigno per essere evacuati.
In caso di stati cellulitici e di ritenzione idrica, l’effetto della
bromelina è particolarmente prezioso perché “frammenta” le proteine
imprigionate nel tessuto adiposo, consentendone lo smaltimento. Mobilita
quindi i depositi adiposi, favorendone lo sfruttamento da parte
dell’organismo e l’eventuale evacuazione del materiale in eccedenza.
Infine, favorisce la disinfiltrazione, cioè il passaggio attraverso le
pareti cellulari fino al flusso sanguigno, delle “sacche” di liquido in
eccesso.
La bromelina è contenuta in particolar modo nello stelo
dell’Ananas, tuttavia anche la polpa ne presenta delle buone quantità.
La polpa ha anche il vantaggio di essere composta da più dell’80% di
acqua, con un indubbio effetto drenante sui tessuti.
Quindi,
consumare l’Ananas a fine pasto è molto utile per combattere il
sovrappeso e la cellulite, soprattutto in un corretto regime
ipocalorico.
venerdì 10 maggio 2013
giovedì 21 marzo 2013
Attività anaerobica per perdere peso
COME SVOLGERE UN'ATTIVITA' FISICA PER PERDERE PESO
Quando si corre, si bruciano calorie sottoforma di calore che in generale sono fornite per i primi 35/40 minuti dalle riserve di zucchero, in seguito una volta esaurite (dopo i tipici dolori al basso ventre) sono colpite le riserve di grasso e proteine.
Bisogna fare innanzitutto una differenza tra attività aerobica ed attività anaerobica:
Con attività aerobica si intende un’attività a bassa intensità e lunga durata,
Per attività anaerobica s’intende un’attività di potenza.
Sport ad attività anaerobica sono ad esempio: sollevamento pesi, corsa veloce sui 100 metri, atletica pesante, e tutti gli sport che impongono una prestazione al top in tempi rapidi.
Nell’attività anaerobica, per ricavare energia di pronto impiego, in genere si utilizzano maggiormente gli zuccheri e non i grassi. Per questo è consigliato seguire un’alimentazione particolare prima e dopo lo sport.
L’attività anaerobica, caratterizzata da contrazioni repentine dei muscoli, contribuisce ad aumentare la massa muscolare. Dal momento che il muscolo è l’organo che consuma maggiori calorie, più muscoli abbiamo più calorie consumiamo. In questo modo riusciamo a controllare il peso e rimanere in forma.
Quando si corre, si bruciano calorie sottoforma di calore che in generale sono fornite per i primi 35/40 minuti dalle riserve di zucchero, in seguito una volta esaurite (dopo i tipici dolori al basso ventre) sono colpite le riserve di grasso e proteine.
Bisogna fare innanzitutto una differenza tra attività aerobica ed attività anaerobica:
Con attività aerobica si intende un’attività a bassa intensità e lunga durata,
Per attività anaerobica s’intende un’attività di potenza.
Sport ad attività anaerobica sono ad esempio: sollevamento pesi, corsa veloce sui 100 metri, atletica pesante, e tutti gli sport che impongono una prestazione al top in tempi rapidi.
Nell’attività anaerobica, per ricavare energia di pronto impiego, in genere si utilizzano maggiormente gli zuccheri e non i grassi. Per questo è consigliato seguire un’alimentazione particolare prima e dopo lo sport.
L’attività anaerobica, caratterizzata da contrazioni repentine dei muscoli, contribuisce ad aumentare la massa muscolare. Dal momento che il muscolo è l’organo che consuma maggiori calorie, più muscoli abbiamo più calorie consumiamo. In questo modo riusciamo a controllare il peso e rimanere in forma.
Svolgendo attività anaerobica si può mirare alle
riserve di grasso con una percentuale prossima al 90%, naturalmente se a tale
attività si associano una dieta ricca di proteine e povera di zuccheri e una moderata attività
muscolare.
mercoledì 20 marzo 2013
Brain training
BRAIN TRAINING
Secondo degli studi esistono esercizi che aiutano la mente ad assorbire qualsiasi informazioni in modo più rapido e più efficiente, così come la capacità di svolgere più attività contemporaneamente. Tali esercizi sono in grado di implementare la capacità di concentrazione e aumentare la velocità di riflessione.
Molti esercizi cerebrali possono essere svolti mediante semplici giochi o applicazioni sempre più diffusi sul web e sui cellulari. Tali giochi offrono degli strumenti per migliorare la memoria, l'attenzione, o altre abilità cognitive, il tutto gradualmente.
Conoscenze scientifiche - E' consigliabile utilizzare dei giochi che hanno un solido background scientifico e sono stati validati da fonti indipendenti. Ci si dovrebbe sempre assicurare che il prodotto che si sta usando é stato testato e ha portato risultati positivi tra persone che ricadono in una stessa categorie come l'etá, sesso o lo stato di salute generale.
Adattabilitá - Il grande segreto per mantenere la vitalitá del cervello è quello di sfruttare la sua capacitá di ricollegare, oltre a quello di affrontare un sempre piú elevato livello di sfida. Alcuni programmi permettono di scegliere il livello di difficoltá, ma risultati maggiori si ottengono se si utilizza un programma di allenamento del cervello che offre una valutazione indipendente e obiettiva.
Varietá - Molti giochi per l'allenamento del cervello si occupano di una singola abilitá, come ad esempio l'attenzione, o la memoria di lavoro. A volte sono anche limitati a giochi di memoria. Quindi, se si vuole ottenere il massimo beneficio da un allenamento, bisogna cercare programmi che allenino una grande varietá di competenze.
Secondo degli studi esistono esercizi che aiutano la mente ad assorbire qualsiasi informazioni in modo più rapido e più efficiente, così come la capacità di svolgere più attività contemporaneamente. Tali esercizi sono in grado di implementare la capacità di concentrazione e aumentare la velocità di riflessione.
Molti esercizi cerebrali possono essere svolti mediante semplici giochi o applicazioni sempre più diffusi sul web e sui cellulari. Tali giochi offrono degli strumenti per migliorare la memoria, l'attenzione, o altre abilità cognitive, il tutto gradualmente.
Conoscenze scientifiche - E' consigliabile utilizzare dei giochi che hanno un solido background scientifico e sono stati validati da fonti indipendenti. Ci si dovrebbe sempre assicurare che il prodotto che si sta usando é stato testato e ha portato risultati positivi tra persone che ricadono in una stessa categorie come l'etá, sesso o lo stato di salute generale.
Adattabilitá - Il grande segreto per mantenere la vitalitá del cervello è quello di sfruttare la sua capacitá di ricollegare, oltre a quello di affrontare un sempre piú elevato livello di sfida. Alcuni programmi permettono di scegliere il livello di difficoltá, ma risultati maggiori si ottengono se si utilizza un programma di allenamento del cervello che offre una valutazione indipendente e obiettiva.
Varietá - Molti giochi per l'allenamento del cervello si occupano di una singola abilitá, come ad esempio l'attenzione, o la memoria di lavoro. A volte sono anche limitati a giochi di memoria. Quindi, se si vuole ottenere il massimo beneficio da un allenamento, bisogna cercare programmi che allenino una grande varietá di competenze.
martedì 19 marzo 2013
Ebook su amazon
EBOOK DISPONIBILE SU AMAZON
E' disponibile su Amazon.it la versione italiana del mio ebook:
"Come perdere10 Kg in un mese: ridurre lo stomaco e manipolazione mentale "
L' obiettivo è di esporre le mie tecniche e ciò che ho imparato in tanti anni: Sono un Ingegnere e la matematica è il mio lavoro, è per questo che da tempo ho iniziato a vedere il corpo umano come “una macchina perfetta”, in grado di reagire ad ogni azione in maniera altrettanto perfetta.
In questa guida vengono spiegate delle tecniche sconosciute nel mondo dello sport e della medicina, in grado di risolvere la maggior parte dei problemi legati alla forma fisica:
- Un piccolo trucco sull'orario dei pasti che permette di dimagrire fino a 10 Kg in un mese;
- Come perdere peso riducendo le dimensioni dello stomaco in maniera naturale;
- Come combattere la ritenzione idrica e tutti i segreti della sauna;
- Come prevenire le rughe con un lifting naturale;
- Gli esercizi fisici per tonificare il corpo e la giusta integrazione alimentare;
- Il male degli steroidi;
- Come migliorare le capacità cerebrali....e molto altro!
Diffidate da false promesse... il mio sistema FUNZIONA perché è stato sperimentato su me stesso. Dimagrire di 10 Kg
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2° posto nella top 100 gratuiti! ...GRANDE SUCCESSO
GRANDE SUCCESSO
Si è conclusa con successo la campagna promozionale della durata di due giorni fatta su Amazon.it:
SECONDO posto nella top 100 GRATUITI!
Con 1021 copie scaricate in 48 ore, il mio ebook :"Come perdere 10 Kg in un mese" ha battuto famosi ebook quali: Oliver Twist, Decameron, Sherlock Holmes, Il fu Mattia Pascal e molti altri...
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Tutte le tecniche per perdere peso
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lunedì 18 marzo 2013
King for Hannibal
Ecco a voi "King for Hannibal"... il RE delle trazioni freestyle
Alla sbarra si possono distinguere 4 tipi di impugnatura a seconda delle
quali, sono impegnati diversi muscoli e gruppi muscolari. Innanzitutto
si deve chiarire il concetto che non esiste l'esercizio che movimenta
solo un muscolo, ma si parla di un insieme di muscoli coinvolti.
Alla sbarra esiste un'impugnatura larga e stretta, dorso mano dritto e rovesciato. Con tutti e 4 i tipi di impugnatura si ha una movimentazione prevalente di dorsali, ma anche di deltoidi, pettorali, bicipiti e tricipiti. L'impugnatura più impegnativa è quella larga dorso dritto, perchè bisogna toccare la sbarra con la nuca e col petto alternativamente, con quella stretta (dorso rovesciato bicipiti e avambracci) prevalenza ai deltoidi e dorsali .
Alla sbarra esiste un'impugnatura larga e stretta, dorso mano dritto e rovesciato. Con tutti e 4 i tipi di impugnatura si ha una movimentazione prevalente di dorsali, ma anche di deltoidi, pettorali, bicipiti e tricipiti. L'impugnatura più impegnativa è quella larga dorso dritto, perchè bisogna toccare la sbarra con la nuca e col petto alternativamente, con quella stretta (dorso rovesciato bicipiti e avambracci) prevalenza ai deltoidi e dorsali .
sabato 16 marzo 2013
Sauna e ritenzione idrica
SAUNA E RITENZIONE IDRICA
Ritenzione idrica
In medicina il termine "ritenzione idrica" viene utilizzato per indicare la tendenza a trattenere liquidi nell'organismo. Il ristagno di questi fluidi è generalmente superiore nelle zone predisposte all'accumulo di grasso (addome, cosce e glutei).
Il segno principale della ritenzione idrica è l'edema, una condizione in cui l'accumulo di liquidi nei tessuti ne causa un anomalo rigonfiamento. A causa dell'alterata circolazione venosa e linfatica insieme a questi liquidi ristagnano anche numerose tossine che alterano un metabolismo cellulare già compromesso dal ridotto apporto di ossigeno e nutrienti.
Da molte ricerche è stato riscontrato che la sauna non faccia nè dimagrire nè perdere liquidi: in verità viene indotta una sudorazione ma i liquidi vengono subito reintgrati nelle ore successive bevendo.
Il suo unico effetto è quello di liberare dalle tossine.
La forte variazione termica a cui è esposta la nostra pelle fa sì che i liquidi nel nostro corpo possano muoversi da zone più calde a zone più fredde secondo un principio noto come "Diffusione" evitando quindi il ristagno.
Tale mobilitazione conferisce elasticità alla pelle rassodandola e cosa più importante contrasta enormemente l'insorgere o l'evoluzione della ritenzione idrica.
Per maggiori dettagli vi invito a leggere il mio ebook. "Come perdere 10Kg in un mese" disponibile su Amazon.it, nel quale oltre a spiegare in maniera più rigorosa i temi della ritenzione idrica e della sauna, vengono descritte le principali tecniche in grado di rassodare il corpo, a partire dal viso con un concreto lifting naturale.
Come perdere 10 Kg
Ritenzione idrica
In medicina il termine "ritenzione idrica" viene utilizzato per indicare la tendenza a trattenere liquidi nell'organismo. Il ristagno di questi fluidi è generalmente superiore nelle zone predisposte all'accumulo di grasso (addome, cosce e glutei).
Il segno principale della ritenzione idrica è l'edema, una condizione in cui l'accumulo di liquidi nei tessuti ne causa un anomalo rigonfiamento. A causa dell'alterata circolazione venosa e linfatica insieme a questi liquidi ristagnano anche numerose tossine che alterano un metabolismo cellulare già compromesso dal ridotto apporto di ossigeno e nutrienti.
Da molte ricerche è stato riscontrato che la sauna non faccia nè dimagrire nè perdere liquidi: in verità viene indotta una sudorazione ma i liquidi vengono subito reintgrati nelle ore successive bevendo.
Il suo unico effetto è quello di liberare dalle tossine.
La forte variazione termica a cui è esposta la nostra pelle fa sì che i liquidi nel nostro corpo possano muoversi da zone più calde a zone più fredde secondo un principio noto come "Diffusione" evitando quindi il ristagno.
Tale mobilitazione conferisce elasticità alla pelle rassodandola e cosa più importante contrasta enormemente l'insorgere o l'evoluzione della ritenzione idrica.
Per maggiori dettagli vi invito a leggere il mio ebook. "Come perdere 10Kg in un mese" disponibile su Amazon.it, nel quale oltre a spiegare in maniera più rigorosa i temi della ritenzione idrica e della sauna, vengono descritte le principali tecniche in grado di rassodare il corpo, a partire dal viso con un concreto lifting naturale.
Come perdere 10 Kg
Ridurre lo stomaco
COME RIDURRE LE DIMENSIONI DELLO STOMACO
La perdita di peso è associato alla quantità di cibo che si ingerisce, e ovviamente tale quantità dipende dalle dimensioni dello stomaco.
Riducendo in maniera naturale tali dimensioni, inveitabilmente diminuiscono le calorie che sazieranno la nostra fame: grazie a tale tecnica ho perso circa 10 Chilogrammi in un mese!
Nel mio ebook :"Come perdere 10 Kg in un mese" (disponibile su Amazon.it)
spiego una tecnica molto particolare ma semplicissima da realizzare a tale fine.
Lo stomaco non è un grande organo ma ha la capacità di allungarsi e contrarsi a seconda della quantità di cibo che si ingerisce.
Se si consuma costantemente cibo in porzioni abbondanti, lo stomaco gradualmente si allunga e ci vorrà più cibo per raggiungere il livello di sazietà.
Dimagrire velocemente!
La perdita di peso è associato alla quantità di cibo che si ingerisce, e ovviamente tale quantità dipende dalle dimensioni dello stomaco.
Riducendo in maniera naturale tali dimensioni, inveitabilmente diminuiscono le calorie che sazieranno la nostra fame: grazie a tale tecnica ho perso circa 10 Chilogrammi in un mese!
Nel mio ebook :"Come perdere 10 Kg in un mese" (disponibile su Amazon.it)
spiego una tecnica molto particolare ma semplicissima da realizzare a tale fine.
Lo stomaco non è un grande organo ma ha la capacità di allungarsi e contrarsi a seconda della quantità di cibo che si ingerisce.
Se si consuma costantemente cibo in porzioni abbondanti, lo stomaco gradualmente si allunga e ci vorrà più cibo per raggiungere il livello di sazietà.
Dimagrire velocemente!
esercizi a corpo libero
ESERCIZI A CORPO LIBERO
Vorrei sollevare una questione prettamente medica:" I danni del sollevamento pesi"
Io penso che anni di palestra con manubri e attrezzi non siano così salutari per la colonna vertebrale e le terminazioni. Credo che arrivati ad una certa età i problemi si faranno sentire.
Per questo motivo sono un paio di anni che mi dedico solamente agli esercizi a corpo libero.
Le famose trazioni sono in grado, con un unico movimento, di allenare tutte le principali fasce muscolari senza stressare l'apparato scheletrico.
Vorrei sollevare una questione prettamente medica:" I danni del sollevamento pesi"
Io penso che anni di palestra con manubri e attrezzi non siano così salutari per la colonna vertebrale e le terminazioni. Credo che arrivati ad una certa età i problemi si faranno sentire.
Per questo motivo sono un paio di anni che mi dedico solamente agli esercizi a corpo libero.
Le famose trazioni sono in grado, con un unico movimento, di allenare tutte le principali fasce muscolari senza stressare l'apparato scheletrico.
Le trazioni alla sbarra sono l'esercizio
a corpo libero principale per lo sviluppo dorsale . Di norma i body
builder eseguono questo esercizio in modo lento e controllato in fase
discendente e in modo esplosivo in fase ascendente .
Il Body Builder
cerca di isolare dorsali e bicipiti, quindi esegue l'esercizio in
modo impeccabile quasi scolastico senza oscillamenti ma usando solo la
forza dorsale e dei bicipiti .
Il Body Builder cerca sostanzialmente di rendere più difficile l'esercizio facendo dei movimenti lenti e concentrati; aumentato il suo peso (nel rapporto FORZA/PESO) costringe i muscoli a crescere per poter sostenere il movimento.
proteine o amminoacidi?
PROTEINE O AMMINOACIDI
Gli amminoacidi sono l'unità strutturale primaria delle proteine. Possiamo quindi immaginare gli aminoacidi come mattoncini che, uniti da un collante chiamato legame peptidico, formano una lunga sequenza che dà origine ad una proteina.
Le proteine rappresentano un ampio gruppo di composti organici formati da sequenze di aminoacidi legate tra loro attraverso legami peptidici. Possiamo immaginare gli aminoacidi come i mattoni per la costruzione delle proteine ed i legami peptidici come il collante che li tiene uniti tra loro.
Dopo l'esercizio - Gli scopi di una corretta e tempestiva integrazione dopo l'esercizio sono:
1) Ricostruire rapidamente ed efficacemente le riserve di glicogeno muscolare ed epatico.
2) Avviare velocemente la sintesi proteica (anabolismo) per il recupero muscolare.
3) Ripristinare l'omeostasi idrosalina nel caso in cui la sudorazione fosse stata copiosa.
E' da ricordare che i punti 1 e 2 sono più "urgenti", quanto sono maggiori il volume e l'intensità di allenamento di un atleta; per soggetti che si allenano in maniera non impegnativa e meno di 4-5 volte a settimana è sufficiente una dieta corretta e un adeguato recupero idrosalino.
L'assunzione di proteine e/o aminoacidi al fine di aumentare il ripristino di glicogeno (punto 1) è inutile se si assume una quota di carboidrati che copra la quantità di carboidrati persi con lo sforzo.
L'assunzione, immediatamente dopo esercizi con pesi, di una piccola quota aminoacidica (0,1 grammi ogni 10 Kg di peso corporeo) migliora la risposta anabolizzante all'esercizio rispetto all'assunzione di soli carboidrati;
Riassumendo, dopo un allenamento impegnativo, primaria importanza va data al reintegro idrosalino e a quello glicidico. In alcuni casi (più di 5-6 allenamenti settimanali e pratica sportiva a livello agonistico) è consigliabile assumere le dosi consigliate di aminoacidi ramificati nelle 24 ore successive le sedute di carico (cioè quelle impegnative). Non si deve lasciar passare troppo tempo (48 ore successive) tra la fine dell'esercizio e l'assunzione invece di una piccola quota di proteine ad alto valore biologico;
Il rispetto di queste regole è ovviamente inutile se non si segue contemporaneamente un'adeguata metodologia d'allenamento, un'alimentazione equilibrata e uno stile di vita corretto.
Gli amminoacidi sono l'unità strutturale primaria delle proteine. Possiamo quindi immaginare gli aminoacidi come mattoncini che, uniti da un collante chiamato legame peptidico, formano una lunga sequenza che dà origine ad una proteina.
Le proteine rappresentano un ampio gruppo di composti organici formati da sequenze di aminoacidi legate tra loro attraverso legami peptidici. Possiamo immaginare gli aminoacidi come i mattoni per la costruzione delle proteine ed i legami peptidici come il collante che li tiene uniti tra loro.
Dopo l'esercizio - Gli scopi di una corretta e tempestiva integrazione dopo l'esercizio sono:
1) Ricostruire rapidamente ed efficacemente le riserve di glicogeno muscolare ed epatico.
2) Avviare velocemente la sintesi proteica (anabolismo) per il recupero muscolare.
3) Ripristinare l'omeostasi idrosalina nel caso in cui la sudorazione fosse stata copiosa.
E' da ricordare che i punti 1 e 2 sono più "urgenti", quanto sono maggiori il volume e l'intensità di allenamento di un atleta; per soggetti che si allenano in maniera non impegnativa e meno di 4-5 volte a settimana è sufficiente una dieta corretta e un adeguato recupero idrosalino.
L'assunzione di proteine e/o aminoacidi al fine di aumentare il ripristino di glicogeno (punto 1) è inutile se si assume una quota di carboidrati che copra la quantità di carboidrati persi con lo sforzo.
L'assunzione, immediatamente dopo esercizi con pesi, di una piccola quota aminoacidica (0,1 grammi ogni 10 Kg di peso corporeo) migliora la risposta anabolizzante all'esercizio rispetto all'assunzione di soli carboidrati;
Riassumendo, dopo un allenamento impegnativo, primaria importanza va data al reintegro idrosalino e a quello glicidico. In alcuni casi (più di 5-6 allenamenti settimanali e pratica sportiva a livello agonistico) è consigliabile assumere le dosi consigliate di aminoacidi ramificati nelle 24 ore successive le sedute di carico (cioè quelle impegnative). Non si deve lasciar passare troppo tempo (48 ore successive) tra la fine dell'esercizio e l'assunzione invece di una piccola quota di proteine ad alto valore biologico;
Il rispetto di queste regole è ovviamente inutile se non si segue contemporaneamente un'adeguata metodologia d'allenamento, un'alimentazione equilibrata e uno stile di vita corretto.
venerdì 15 marzo 2013
Benvenuti
Salve a tutti
Ho creato questo blog per discutere di un problema molto comune: "I CHILI DI TROPPO".
Vorrei che ognuno di voi parlasse del suo personale rapporto con la "forma fisica" al fine di creare un argomento di discussione. Invito quindi tutti ad esprimere le proprie opinioni in maniera tale che questo blog possa essere uno strumento di conoscenza ed esperienza.
Da poco ho scritto un ebook, disponibile su amazon.it, dove ho raccolto tutte le miei conoscenze e tutti i miei segreti sul tema del peso, del bodybuilding e steroidi, dell'alimentazione e tanto altro.
La mia guida inizia spiegando una tecnica che a mio avviso è miracolosa per perdere peso senza eccessivi sacrifici: "ridurre in maniera naturale le dimensioni dello stomaco", poichè a mio avviso tutto ruota intorno ad esso.
Come perdere 10 Kg
Ho creato questo blog per discutere di un problema molto comune: "I CHILI DI TROPPO".
Vorrei che ognuno di voi parlasse del suo personale rapporto con la "forma fisica" al fine di creare un argomento di discussione. Invito quindi tutti ad esprimere le proprie opinioni in maniera tale che questo blog possa essere uno strumento di conoscenza ed esperienza.
Da poco ho scritto un ebook, disponibile su amazon.it, dove ho raccolto tutte le miei conoscenze e tutti i miei segreti sul tema del peso, del bodybuilding e steroidi, dell'alimentazione e tanto altro.
La mia guida inizia spiegando una tecnica che a mio avviso è miracolosa per perdere peso senza eccessivi sacrifici: "ridurre in maniera naturale le dimensioni dello stomaco", poichè a mio avviso tutto ruota intorno ad esso.
Come perdere 10 Kg
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